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Cosa è incluso
Oslo, la capitale della Norvegia, è una piccola città che ha saputo crescere senza rinunciare alla propria essenza, guadagnandosi così il titolo di una delle capitali più belle d’Europa. Sebbene si tratti di una città molto moderna, Oslo conserva tutt’ora la magia dei piccoli villaggi norvegesi, grazie anche all’incredibile vicinanza con la natura boschiva.
Malgrado Oslo sia una città relativamente piccola, l’elevato tenore di vita della capitale norvegese la consacra come una delle città più care del mondo.
Una delle principali attrazioni turistiche della Norvegia è senza dubbio il paesaggio naturale, un immenso manto verde di luce mutevole che avvolge paesaggi da cartolina, caratterizzati dalla presenza di una delle conformazioni geografiche più sorprendenti del mondo: i fiordi.
Per l’essenza artistica della città. Oslo è una capitale dalla forte identità culturale, capace di offrire ai propri visitatori la possibilità di scoprire musei davvero sorprendenti ed addentrarsi in aree boschive protagoniste di spedizioni polari che hanno fatto la storia.
Il sole di mezzanotte e il buio della lunga notte artica. Le montagne inaccessibili e le acque gelide dell’Atlantico. Le città anseatiche e i piccoli villaggi dei pescatori. Le migliaia di laghi e le nevi perenni. Le foreste sconfinate, regno di alci, renne e orsi polari. E poi i fiordi, ovviamente, forse il simbolo più famoso e conosciuto della Norvegia. Una terra di contrasti ammalianti, dove si respira ovunque il fascino magnetico del Grande Nord. Soprattutto sulla costa atlantica, a occidente, dove terra e acqua si incontrano e si abbracciano, dove il mare penetra in profondità anche per decine di chilometri nelle scogliere alte e verticali. Uno spettacolo naturale incredibile e praticamente unico al mondo.
Il modo migliore per ammirare i fiordi norvegesi è quello di navigarci all’interno, a bordo di un battello o traghetto, fino ad arrivare alla testa del fiordo, dove l’insenatura è più stretta e dove le pareti rocciose sono così vicine e incombenti che allargando le braccia sembra quasi di poterle toccare. È in quel momento che si percepisce a fondo tutta la potenza e l’energia di questa terra e della natura. Oppure, i fiordi norvegesi si possono esplorare dall’alto, da terra: il panorama che si apre davanti a voi fa davvero battere forte il cuore.
Partenze previste a giugno, luglio e agosto 2023
- 24 giugno
- 01 luglio
- 08 luglio
- 15 luglio
- 22 luglio
- 29 luglio
- 05 agosto
- 19 agosto
1° GIORNO: Roma o altre città – Oslo
Ritrovo dei partecipanti presso aeroporto di Roma – Fiumicino e imbarco e volo per Oslo.
Arrivo all’aeroporto di Oslo e trasferimento in hotel.
Oslo è la capitale della Norvegia, la città più grande e popolata e la porta d’ingresso al paese. E’ una città interessante sotto molti punti di vista, dall’architettura alla qualità della vita, senza contare la natura circostante, talmente rigogliosa e varia che è possibile addirittura sciare al mattino e fare il bagno al mare nel pomeriggio. Una città tutta da scoprire, che si merita una visita di due o tre giorni prima di partire on the road all’esplorazione della Norvegia. E’ una capitale europea in tutto e per tutto, con standard impeccabili, ristoranti di primo livello, una vita notturna invidiabile e tante occasioni per lo shopping.
Da sempre cuore pulsante della Scandinavia, grazie anche alla sua posizione geograficamente favorevole, Oslo ha continuato a svilupparsi negli anni fino a diventare un centro globale di servizi e hub tecnologico di fama mondiale. La città è infatti in continuo fermento e sviluppo, tanto che Lonely Planet nel 2018 l’ha inclusa nella lista delle 10 migliori città del mondo da visitare, citando l’architettura innovativa e gli imperdibili musei, a fianco di una serie di bellissimi bar, bistrot e locali notturni. Moderna ma attenta alle tradizioni.
2° GIORNO: Oslo – Valle di Hallingdal
Prima colazione in hotel.
Visita guidata della città includendo il parco Frogner, con l’insieme scultoreo di
Vigeland, il palazzo reale, il Municipio e la fortezza di Åkershus.
Oslo è una città molto particolare: a prima vista potrebbe sembrare meno attraente rispetto ad altri capitali europee, e allo stesso tempo spesso si tende a spesso trascurarla perchè, quando si viene in Norvegia, lo si fa per le meraviglie della natura, e non certo per il caos cittadino! Ma in entrambe le situazioni il ragionamento è errato: Oslo è una città tutta da scoprire, da vivere sia all’aria aperta e al chiuso, grazie a splendidi parchi e ad una serie di musei di fama internazionale, che la rendono una delle destinazioni nord-europee più dinamiche dal punto di vista culturale.
Il Parco di Vigeland o Parco delle sculture è un’area all’interno del Frognerparken di Oslo dedicata all’esposizione permanente di sculture, bassorilievi e opere in ferro battuto dell’artista norvegese Gustav Vigeland. Attraversato lo spiazzo dell’entrata, si arriva ad un grande ponte in granito. Rappresentano a grandezza naturale uomini e donne, adulti e bambini, in gruppi o figure isolate. Tra le statue del ponte, la più famosa è il Sinnataggen, il bambino furioso: riprodotta su cartoline e pubblicazioni turistiche, è diventata uno dei simboli del parco e della città di Oslo.
Passato il ponte si arriva alla grande fontana in bronzo, l’opera più imponente del parco.
Al centro della vasca quadrata, sei uomini di varie età sorreggono un grande catino da cui sgorga l’acqua della fontana. L’apporto che ognuno di essi dà allo sforzo comune varia a seconda dell’età e del vigore. Dalla fontana si sale, attraverso una scalinata a tre livelli, alla parte più elevata del parco. È una terrazza dominata da una colonna alta 17 metri, in cui sono raffigurate 121 figure umane intrecciate tra loro.
Tempo libero per il pranzo.
Dopo il pranzo partenza per il Lago di Tyrifjorde la Valle di Hallingdal.
Hallingdal è una valle nonché un distretto tradizionale situato nel distretto tradizionale ed elettorale di Buskerud nella contea di Viken in Norvegia. Si compone di sei comuni: Flå , Nes , Gol , Hemsedal , Ål e Hol. Hallingdal è una delle principali valli della Norvegia orientale. Hallingdal si trova nella parte settentrionale della contea di Buskerud. La valle si estende da Gulsvik presso il lago Krøderen fino al confine con Hordaland e Sogn og Fjordane .
Al centro della geografia c’è un’area montuosa relativamente pianeggiante che si trova a 700–1.100 m sul livello del mare. La valle è a forma di V ed è drenata dal fiume Hallingdal che ha origine nelle parti occidentali di Hardangervidda e scorre verso est più tardi verso sud attraverso Hallingdal.
Al termine della visita trasferimento in hotel e pernottamento.
3° GIORNO: Valle di Hallingdal – Bergen
Prima colazione in hotel.
Partenza verso Bergen. La tappa ci porta verso l’aerea deserta e bellissima delle montagne di Hardangervidda, con una fermata per ammirare la cascata di Vøringfoss, una delle più alte del paese.
Il panorama è dominato dall’assenza di alberi e colline, mentre nella parte occidentale sono presenti profonde vallate, erte montagne, cascate e fiordi. Hardangervidda (o più semplicemente Vidda come viene chiamato familiarmente dai norvegesi), ospita la più grande popolazione di renne selvatiche d’Europa e rappresenta l’areale più meridionale di alcune specie animali artiche come la volpe artica e il gufo delle nevi.
Vøringfossen è la cascata più grande della Norvegia e la terza attrazione turistica più vista del paese, dopo il Parco delle sculture di Vigeland e il trampolino di Holmenkollen a Oslo. Per gli appassionati di paesaggi mozzafiato ed esperienze estreme una visita alla straordinaria cascata norvegese è imperdibile e da quando ha inaugurato il ponte di Vøringfossen, progettato dall’architetto Carl-Viggo Hølmebakk, inserire questo luogo nei propri tour è d’obbligo. Il nuovo ponte sembra fluttuare nell’aria e il colpo d’occhio sull’acqua che scroscia impetuosa e sul vertiginoso paesaggio della valle di Måbødalen, vicino all’Eifjord nell’Hardanger, nella Norvegia occidentale, è mozzafiato.
Da qui precipitano grandi quantità d’acqua che lambiscono la linea del drammatico passaggio tra fiordo e altopiano norvegese. Il ponte progettato dall’architetto Carl-Viggo Hølmebakk ha trasformato un evento naturale in un esperienza unica e continua, che offre nuovi punti di vista, nuovi suoni ed emozioni.
Il ponte sulla cascata di Vøringfossen fa parte di un progetto più ampio che copre una vasta area e comprende un centro visitatori, diversi punti di osservazione e strutture di servizio.
“Il ponte è, ovviamente, il cuore del progetto, che collega insieme i due lati del fiume e della cascata”
dice Hølmebakk che insieme al suo suo team ha lavorato affinché il design del progetto risultasse il più naturale e sostenibile possibile. La costruzione è infatti stata preceduta dalla scansione del terreno con apparecchiature digitali, in modo da non danneggiare l’ambiente.
Pranzo libero.
Visita guidata della città, passando per i luoghi più emblematici come il quartiere anseatico di Bryggen, con la chiesa di Maria, la fortezza di Hakoned il famosissimo mercato del pesce.
Si tratta di uno dei luoghi più belli del mondo che nonostante le varie ricostruzioni nel corso dei secoli, ha saputo mantenere intatta la sua forma originaria, permettendo all’umanità intera di conoscere abitudini e stili di vita di un’antica potente comunità mercantile, la Lega Anseatica, che nel XIV secolo aveva scelto proprio questo tratto costiero norvegese come sede di uno dei suoi avamposti commerciali.
Tutt’oggi, nonostante il passare del tempo e le numerose distruzioni e ricostruzioni subite dal quartiere nel corso dei secoli, è possibile ammirare le caratteristiche strutture urbane tardo-medievali, nonché le tradizionali forme architettoniche dell’Europa settentrionale, con le sue casette in legno con tetto a spiovente, disposte in fila lungo il molo di quello che un tempo era l’antico porto di Bergen.
Le case in legno, di due o tre piani, con struttura a tronchi e rivestite con assi in legno orizzontali dipinte con colori sgargianti e vivaci, sono state distrutte più volte nei secoli, durante i numerosi incendi che hanno devastato la città, ma ogni volta sono state ricostruite con la stessa tecnica utilizzata nel medioevo, usando gli stessi materiali e mantenendo la medesima struttura che avevano quando il quartiere era l’importante centro commerciale della Lega Anseatica.
Le case in legno di Bryggen mantengono anche oggi la medesima la medesima struttura tripartita, anche se, ovviamente, le attività mercantili della Lega sono state sostituite da attività commerciali e turistiche, considerata l’elevata affluenza di visitatori interessati a questo autentico gioiellino medievale.
4° GIORNO: Bergen – Forde
La città è situata nella parte occidentale della Norvegia, alla foce del fiume Jølstra all’estremo orientale del fiordo omonimo che termina poi nel Mare di Norvegia.
Il centro abitato si sviluppa sulle due rive del fiume collegate da diversi ponti, nel centro storico si trovano la chiesa costruita nel 1885 e ricostruita nel 1947 che ospita un altare del XVII secolo e il Sogn og Fjordane Kunstmuseum.
Al termine delle visite rientro in hotel.
5° GIORNO: Skei – Briksdal – Geiranger – Alesund
Prima colazione in hotel.
La giornata inizierà con un’escursione a Briksdal, per esplorare il braccio accessibile del Jostedalbreen, il ghiacciaio su terraferma più grande d’Europa. Il ghiacciaio scende da un’altezza di 1200 m fino alla stretta vallata di Briksdal. I paesaggi sono impressionanti.
Proseguiremo verso Geiranger dove faremo una crociera sullo spettacolare Geirangerfjord per poi fare strada verso Alesund passando per la strada delle aquile. Breve navigazione in traghetto da Eisdal Linge.
Al termine rientro in hotel.
6° GIORNO: Alesund – Contea di Oppland
Prima colazione in hotel. Partenza verso Andalsnes. Se le tempistiche e le condizioni climatiche lo permettono, passeggiata per le strade dei Troll, un’entusiasmante serie di 11 tornanti a gomito che scendono giù per la montagna. Una vera opera d’arte con vedute da capogiro.
Åndalsnes, è una città giovane situata sulla riva del Romsdalsfjord vicino a dove inizia l’Isfjord e termina il fiume Rauma, famoso per il suo salmone. Le montagne che circondano questa città (es. Il Re, La Regina e l’Alfiere), hanno cime fino a 1800 metri sopra il livello del mare, sono tra le più alte e impressionanti in Norvegia.
Essa è quindi conosciuta come “il passaggio naturale per le Alpi Romsdal”, le Alpi che ospitano Trollveggen (il muro dei Troll), la parete verticale più alta d’Europa, e Trollstigen (la strada dei Troll)con i suoi undici tornanti e la bellissima cascata Stigfossen.
Proseguimento verso sud, lungo i fianchi del Parco Nazionale di Dovrefjell.
La zona è sempre stata famosa tra i botanici per la flora montana, con più di 170 specie. Uno dei fiori più comuni è il camedrio alpino. Si contano anche varie orchidee selvatiche, come la manina rosea, l’orchidea candida e l’orchidea nana. Ampie zone di terreno sono ricoperte dal lichene delle renne, così chiamato perché questi animali lo mangiano per sopravvivere durante l’inverno.
Continuazione verso Bjorli e Dombas attraverso la bellissima vallata di Gudbrandsdalen.
Al termine rientro in hotel e pernottamento.
7° GIORNO: Contea di Oppland – Lillehammer – Oslo
Prima colazione in hotel.
Partenza per Lillehammer, la città olimpica. Tempo per fare una passeggiata in centro e visita del trampolino di sci costruito per le Olimpiadi del 1994.
Questa cittadina giovane e vivace ha eccezionali piste per lo sci di fondo, dozzine di piste da discesa, pendii illuminati per lo sci di fondo, trampolini di salto, un campo da hockey e una pista da bob. Molto amata anche nel periodo estivo, Lillehammer ha una zona pedonale, Storgata, dove rilassarsi con un po’ di shopping o sorseggiare un drink. Molto interessanti il Kunstmuseum e il Museo di Maihaugen, poco distante dal centro.
Pranzo libero.
Proseguimento verso Oslo, seguendo la costa del lago Mjosa, il bacino d’acqua più grande della Norvegia. È situato nella parte meridionale della Norvegia, circa 100 km a nord di Oslo, nel distretto norvegese di Gudbrandsdalen. Il suo maggiore immissario è il fiume Gudbrandsdalslågen da nord e il suo emissario è il fiume Vorma verso sud.
Sulle sue rive si sviluppano le città di Hamar, Gjøvik e Lillehammer. Eccetto un piccolo numero di barche da diporto e il battello Skibladner non esiste traffico navale sul lago. L’isola più grande del lago è Helgøya.
Al termine rientro in hotel.
8° GIORNO: Oslo – Roma o altre città
Colazione in hotel. Tempo libero nel centro di Oslo. Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.
All’arrivo termine dei servizi.
Maggiori informazioni su questo tour
- Trasferimenti aeroporto - hotel - aeroporto
- 7 pernottamenti in hotel
- 7 colazioni + cena al 2° -4° - 6°
- Visita guidata a Bergen e Oslo
- Accompagnatore in italiano
- Crociera di un'ora sul Geirangerfjord
- Crociera di due ore sul Sognefjord
- Altri traghetti come da programma
- Assicurazione medica (10.000,00 euro) bagaglio (1.500,00 euro)
- Assicurazione annullamento incluso Covid
- Quota volo a partire da € 550,00 incluso bagaglio da stiva 20kg, da riconfermare al momento dell'emissione
- Pranzi e cene non menzionate
- Bevande
- Facchinaggio
- Mance
- Spese personali
- Tutto quanto non espressamente indicato nella quota comprende
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